Tibet 2008

ADOZIONE A DISTANZA
Gli Acquisti

La distribuzione degli aiuti nei villaggi della regione di Shigatse è partita dagli acquisti effettuati nella città di Lhasa: per ognuno dei circa 2000 bimbi aiutati sono stati acquistati giacche a vento, maglie, scarpe di cuoio e tela, calze, berretti, pantaloni, sapone e asciugamani, spazzolini da denti e dentifricio: beni introvabili nei villaggi, dove non esistono negozi, e preziosi per le famiglie spesso del tutto prive di reddito. Il tutto è stato caricato sui camion per poi partire alla volta dei villaggi.

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Nella città di Shigatse sono stati effettuati altri acquisti: quaderni, penne, inchiostro e matite, sacchi di farina e tsampa – farina d’orzo – che permetteranno alle famiglie di integrare i magri raccolti di questa regione così arida, spesso sufficienti al sostentamento solo per una parte dell’anno.

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In attesa della distribuzione tutti i doni acquistati sono stati raccolti nel Monastero di Gangchen, da sempre centro di aiuti per la popolazione locale.

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La Distribuzione nei Villaggi

Gli abitanti dei villaggi si sono riuniti nei villaggi di Gangchen, Nye e Nepu; in base alle liste della popolazione predisposte dal Governo Locale ad ogni bambino e alla famiglia sono stati distribuiti le scorte di viveri, i materiali acquistati, il denaro. Nessuna differenza tra bimbi adottati e non, per non creare ulteriore sofferenza.
Scorte di viveri sono state distribuite anche alle famiglie composte solo da anziani.

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I Bimbi Adottati

I bambini già adottati sono stati identificati e fotografati dai volontari dell’Associazione, sotto la tenda tibetana montata per l’occasione; hanno ricevuto con gioia le foto e lettere dei loro benefattori, tradotte in tibetano dai volontari locali dell’associazione. Molte famiglie hanno inviato anch’esse lettere di ringraziamento – in genere molto semplici – spesso affidandosi per la stesura al maestro del villaggio o ai nostri volontari, perchè molti dei genitori non sono mai andati a scuola.

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I Bimbi in Attesa di Adozione

Anche i bambini dei villaggi non ancora adottati sono stati tutti fotografati, famiglia per famiglia, e attendono ora un benefattore.

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I PROGETTI DI AIUTO
Gli Alberi

Nella regione gli alberi sono rari e preziosi, a causa dell’altitudine e dell’aridità del clima. Mancando la loro protezione dall’erosione dei forti venti e dalla forte insolazione, la terra diventa sempre meno fertile e a rischio di frane. Diversi progetti di riforestazione sono in atto, e quest’anno migliaia di alberi sono stati piantati formando nuove aree verdi intorno ai villaggi di Gangchen e Dakshu.

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Progetti Agricoli

Particolarmente importante il programma per attivare la coltivazione di ortaggi e frutta, con i necessari interventi idrici: la mancanza di vegetali nella dieta causa infatti malattie legate alla carenza di vitamine, specie nei lunghi mesi invernali.
L’anno scorso sono state costruite nei villaggi alcune serre per ortaggi, con ottimi risultati per tutto l’anno e con un sensibile miglioramento nella dieta scolastica dei bimbi.
Per migliorare la resa agricola nel 2008 – come richiesto dalla popolazione locale – ad ogni villaggio è stato donato un trattore, utilizzato anche per il trasporto di acqua, attrezzi, provviste, persone malate.
Dopo una cerimonia inaugurale ogni capovillaggio ha condotto il trattore al proprio villaggio.

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Le Scuole

L’Associazione lavora da anni alla costruzione e mantenimento di varie scuole elementari nei villaggi della regione. La scuola del villaggio di Nye, la più grande della regione, – dalla prima alla sesta classe – ospita circa 450 bambini che studiano e vivono al suo interno: i loro villaggi sono infatti troppo lontani per un viaggio quotidiano. L’anno scorso l’Associazione ha costruito la nuova cucina e i refettori, dotandoli delle attrezzature necessarie, ed è stata realizzata una piccola serra per la coltivazione di ortaggi, assenti dalla dieta specie nei mesi invernali.
Nel 2008 è stato costruito un muro di protezione intorno alla scuola, esposta ai forti venti e alla polvere, ed è stato donato un generatore per l’elettricità. La scuola è stata dotata di materassi e coperte per le stanze dei bimbi.
Nelle scuole elementari dei villaggi di Nye, Nepu e Singma si è svolta la distribuzione delle nuove uniformi e dei materiali scolastici per un anno: penne, inchiostro, libri e quaderni, matite e gomme. Grazie agli aiuti ricevuti sempre più bambini hanno la possibilità di andare a scuola: per famiglie spesso prive di qualsiasi reddito è spesso impossibile infatti sostenere le spese necessarie.

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I Dispensari

Numerosi piccoli dispensari sono stati negli anni costruiti in villaggi spesso del tutto privi di assistenza medica. L’anno scorso l’Associazione ha costruito una nuova ala del dispensario del villaggio di Nye – la più importante struttura medica della regione – con letti per accogliere i malati più gravi o non in grado di viaggiare, e i loro familiari. Nel 2008 il dispensario ha ricevuto arredi e materiali medici, e i pannelli solari per l’elettricità.
Il dispensario del Monastero di Gangchen è aperto a tutta la popolazione dei villaggi: qui opera un monaco che utilizza la medicina tradizionale tibetana. Il dispensario è stato rifornito di tutti i medicinali necessari per un anno.

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I Monasteri

I monasteri sono da sempre cuore della cultura tibetana e centro di aiuto per la popolazione locale. L’associazione sostiene diversi piccoli Monasteri che possono così coprire le necessità primarie (cibo, abiti, scarpe, coperte, materassi, medicinali) ed effettuare lavori di ampliamento o le continue riparazioni rese indispensabili dal clima estremo del Tibet.
Le donazioni vengono assegnate al mantenimento del Monastero e di tutti i monaci, che si alternano nello studio e nei lavori; quest’anno sono stati aiutati i Monasteri di Poti , Riwo Choeling, Nimo, Gangchen, Sed-Gyued.
I monaci “adottati” a distanza hanno ricevuto lettere e foto dai loro benefattori, sono stati fotografati ed hanno scritto il loro ringraziamento, sempre presente anche nella preghiera quotidiana.
Il Monastero di Nimo ha potuto costruire nuove stanze.

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