Tibet 2016

Adozioni a Distanza

La distribuzione degli aiuti raccolti nel 2016 in Tibet ha avuto luogo tra dicembre 2016 e febbraio 2017. La regione di cui ci occupiamo, il distretto di Dakshu Shang nella provincia di Shigatse, si trova a circa 4000 metri sul livello del mare ed è una delle zone più aride e meno fertili sull’altopiano tibetano.
In quest’area l’economia di sussistenza tradizionale dei 19 villaggi aiutati si basa sui magri raccolti dell’agricoltura di montagna, e su un po’ di allevamento.
Da alcuni anni l’apertura di alcune fabbriche e di cantieri edili nel Tibet orientale ha creato nuovi posti di lavoro e molte persone si sono trasferite per garantire un reddito alle famiglie rimaste nei villaggi.
Allo stesso tempo, grazie al costante sostegno del nostro progetto adozioni a distanza e all’impegno del Governo locale, quasi tutti i bambini dei villaggi stanno ricevendo un’istruzione – in precedenza il tasso di analfabetismo in queste zone era quasi del 100%.

clicca per vedere la galleria
Le Scuole

Ogni anno offriamo aiuto a tutti i bambini e ragazzi dei villaggi aiutati; circa 700 sono in età scolare e frequentano il ciclo elementare, che inizia a 6-7 anni – dalla prima alla sesta -, quello secondario inferiore – dalla settima alla nona – e quello secondario superiore – dalla ottava alla dodicesima classe.
Tutti i ragazzi hanno ricevuto materiali scolastici per un anno, uniformi scolastiche nuove, zaini e astucci completi di tutto il necessario, scarpe, asciugamani, cappelli.

Negli ultimi anni molti ragazzi hanno portato a termine la scuola secondaria e sono riusciti trovare un lavoro nella vicina città di Shigatse. Alcuni studenti, di cui siamo molto orgogliosi, hanno potuto addirittura accedere ai corsi universitari che in Cina sono riservati agli studenti che ottengono i migliori risultati nelle scuole secondarie.
È un cambiamento epocale che sta offrendo a questi villaggi la possibilità di costruire una nuova generazione preparata, capace di bene inserirsi nel mondo del lavoro e di introdurre nuove prospettive e aperture nella tradizionale cultura rurale.

clicca per vedere la galleria
I Monasteri

La tradizionale cultura Tibetana è ricchissima dal punto di vista spirituale, artistico, medico: un autentico patrimonio dell’umanità.
Siamo quindi attivi da molti anni nello sforzo di preservarla all’interno dei Monasteri, che si reggono solo sulle offerte e le donazioni: il progetto di adozioni a distanza è finalizzato anche ad aiutare i monaci che vivono in diversi piccoli monasteri della regione.
La vita in Monastero è molto semplice, essenziale dal punto di vista materiale; i monaci si alzano alle 4 del mattino e dividono la giornata tra la preghiera, i lavori quotidiani da svolgere e le attività richieste dagli abitanti dei villaggi circostanti: cerimonie di preghiera per nascite, matrimoni, per i defunti, per persone ammalate, richieste di consiglio, di conforto e di aiuto materiale fanno del Monastero un punto essenziale di riferimento per le piccole comunità circostanti. I Monasteri ospitano spesso anche anziani soli e privi di ogni sostegno.

clicca per vedere la galleria
Progetti Ambientali

Prosegue ormai da anni il progetto di rimboschimento in queste aree di deserto di alta montagna, in cui il clima è estremo e ogni singolo albero ha un valore inestimabile.
Intorno ai villaggi ne sono stati piantati a migliaia, e con la loro crescita – pazientemente seguita e curata – cominciano ormai a crearsi ampie aree verdi che svolgono funzioni fondamentali per la vita delle piccole comunità: riparo dai venti fortissimi e dalle tempeste di sabbia, protezione dall’erosione del terreno e dalle frane, ombra e riparo dal sole cocente in estate.

clicca per vedere la galleria

Potrebbero interessarti anche...