Tibet 2015

Le adozioni a distanza

Gli aiuti raccolti nel 2015 hanno raggiunto tutti i circa 2.000 bambini e ragazzi del distretto di Dakshu, e le loro famiglie.
Hanno ricevuto aiuti anche le famiglie composte da anziani soli e privi di mezzi di sostentamento.
I bambini e ragazzi adottati sono stati identificati e fotografati, ma gli aiuti sono stati divisi in modo uguale tra tutte le famiglie dei villaggi per non creare difficoltà all’interno delle piccole comunità.
Sono state distribuite e tradotte dai volontari locali le lettere giunte dai benefattori.

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La distribuzione nelle scuole

Nella scuola del villaggio di Nye, la più grande del distretto, nel dicembre 2015 si è svolta alla presenza delle autorità locali la distribuzione dei materiali scolastici necessari per tutto l’anno scolastico: zaini, uniformi scolastiche imbottite, cappelli, quaderni, libri, penne, matite, gomme e temperini.
Una ad una le diverse classi del distretto sono state chiamate e i ragazzi hanno potuto ritirare i loro piccoli tesori: una giornata di gioia e di grande festa per tutti!

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Le classi

Terminata la distribuzione dei materiali scolastici i ragazzi hanno fatto ritorno alle loro classi, molte delle quali quest’anno sono state dotate di nuovi banchi.
Dall’inizio del programma di adozione a distanza la percentuale di bambini dei villaggi che frequentano la scuola è andata via via crescendo: dopo i 6 anni delle elementari, molti arrivano alle scuole superiori (dalla 7° alla 12°) e qualcuno riesce persino ad accedere agli studi universitari!
Le opportunità di lavoro nella vicina città di Shigatse sono andate migliorando negli ultimi anni, e molti ragazzi dopo il diploma di scuola media superiore riescono a trovare un impiego.

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I Monasteri

Gli aiuti hanno raggiunto nel 2015 diversi piccoli Monasteri in Tibet, nei quali si tramanda la preziosa e antica tradizione spirituale.
La vita monastica è estremamente semplice ed essenziale: i monaci si svegliano alle 4 del mattino e durante la giornata alternano la preghiera allo svolgimento dei compiti essenziali per la comunità.
Gli aiuti ricevuti vengono ripartiti in egual modo tra tutti : sono destinati a coprire le necessità primarie dei monaci, al mantenimento degli edifici sottoposti al clima estremo dell’altopiano tibetano, all’acquisto di libri e testi di studio.
Spesso i Monasteri accolgono anche anziani soli e privi di mezzi di sostentamento, che trovano una famiglia e un importante aiuto materiale.

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