Progetto “Educazione buddhista per i bambini in difficoltá dei monasteri di Kathmandu”: due nuovi edifici per due monasteri che accolgono circa 180 bambini in difficoltá!
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Monastero Sed Gyued – Kathmandu, Nepal
Il Sed Gyued è uno dei più antichi e sacri Monasteri del Tibet, custode di una preziosa tradizione spirituale: fondato in Tibet nel ne 1432 da un discepolo di Lama Tzong Khapa su Sua indicazione e distrutto nel 1959, è stato ricostituito nel 1986 grazie a una donazione alla periferia di Kathmandu, nelle vicinanze del famoso Stupa di Boudanath.
Ospita oggi più di 100 bambini provenienti da situazioni molto difficili, e circa 20 monaci adulti:
Prima del terribile terremoto che ha colpito il Nepal nel 2015 c’erano solo 25 monaci: molti bambini, per la maggior parte da villaggi remoti, sono stati accolti dopo aver perso i genitori nel sisma; altri perché vivevano in strada, oppure su richiesta della famiglia non più in grado di provvedere alle loro necessità. Molti sono arrivati anche a seguito delle gravi difficoltà economiche causate dell’emergenza Covid, che hanno spinto molte famiglie in povertà estrema.
L’economia del Monastero si basa sulle offerte ed è sempre in emergenza, tuttavia i Monaci hanno cercato di non respingere le richieste di aiuto.
Consapevole della responsabilità verso il futuro dei piccoli ospiti, nel 2019 il Monastero ha ottenuto la registrazione presso il Governo come scuola no- profit “Segyu Buddhist Educational Institute”.
I bambini seguono ora il normale curricolo Governativo in modo che i ragazzi che dovessero decidere di lasciare il Monastero avranno ricevuto, oltre alla formazione nei principi Buddhisti, un’istruzione che consentirà loro di inserirsi nel mondo del lavoro.
Il Monastero si è trovato però in grave difficoltà logistica per la mancanza di aule: le lezioni si svolgevano in spazi precari e ritagliati alla meglio qua e là, nei dormitori, nel tempio, nel refettorio, sui pavimenti del cortile.
Ha chiesto così aiuto alla Fondazione Lama Gangchen Help in Action per la costruzione di un nuovo edificio adibito ad aule scolastiche: è stato elaborato da uno studio di Kathmandu un progetto architettonico e strutturale con ottime fondamenta antisismiche, e con grande gioia di tutti il Progetto presentato all’8×1000 Unione Buddhista Italiana è stato approvato!
L’8×1000 Unione Buddhista Italiana ha contribuito con il 70% del costo totale: per il 30% rimanente la Fondazione si è affidata alla generosità dei suoi sostenitori e ha utilizzato anche fondi del 5×1000.
I lavori sono partiti nel 2020: la ditta prescelta ha svolto un ottimo e puntuale lavoro, mantenendo tra l’altro “alla rupia” i costi previsti nel budget iniziale. Nel maggio 2022 c’è stata la conclusione dei lavori e l’inaugurazione (anche se le aule al piano terreno erano già da tempo in uso per l’estrema urgenza di disporre di spazi per le lezioni): una giornata di festa e di grande gioia per il Monastero!